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sabato 25 luglio 2015

La Parrocchia di Medjugorje intitolata a San Giacomo, protettore dei pellegrini

Il Santuario, centro del pellegrinaggio


santuario di medjugorje
santuario di medjugorje
La Parrocchia di Medjugorje venne fondata nel 1892, intitolata a San Giacomo, protettore dei pellegrini, ed affidata pastoralmente ai frati francescani della provincia dell’Erzegovina. Appartiene alla diocesi di Mostar e comprende, oltre a Medjugorje (che essendo più grande ha dato il proprio nome a tutta la parrocchia), anche i le frazioni di Bijakovici, Miletina, Vionica e Surmanci. Solo cinque anni dopo venne completata la vecchia chiesa Parrocchiale, che per l’epoca era abbastanza grande e bella. Essendo stata costruita su un terreno instabile, iniziò immediatamente a deteriorarsi con rischio di crollo e, dopo la prima Guerra mondiale, si iniziò a pensare alla costruzione di una nuova Chiesa che venne ultimata e benedetta il 19 Gennaio 1969. I costruttori senza neppure sapere il perché, ma spinti da un impulso interiore, la costruirono molto grande rispetto al numero dei parrocchiani di allora. Quando si sono verificate le apparizioni in molti hanno avuto una risposta. Dopo le apparizioni, la Chiesa è stata
gradualmente sistemata, così come lo spazio che la circonda. I resti della vecchia Chiesa sono conservati nel parco a sinistra del Santuario.
Nuove necessità apparse con l’arrivo dei pellegrini spiegano le ristrutturazioni continue della chiesa e dei suoi dintorni.

Nel piazzale si erge dal 1987 una statua bianca della Regina della Pace, realizzata dall’artista italiano Dino Felici in marmo di Carrara, diventata uno dei simboli del santuario.

I pellegrini che desiderano dedicare una parte del loro tempo alla preghiera personale e all’Adorazione al Santissimo possono farlo nella cappella dell’Adorazione, costruita nel 1991, situata nella parte sinistra guardando la chiesa. La cappella è aperta tutto il giorno e il 25 del mese anche tutta la notte ed è possibile fare l’Adorazione notturna silenziosa al Santissimo Sacramento.

La cappella è nata per offrire ai pellegrini un luogo dove adorare in silenzio Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare, ma vista la mancanza di luoghi di preghiera al santuario, vi si celebrano tutte le mattine le S. Messe per i diversi gruppi linguistici. Di fatto solo nel pomeriggio, la cappella è disponibile per la adorazione personale.

Grazie alle apparizioni della Vergine, Medjugorje è diventato un luogo di riconciliazione, che i pellegrini possono sperimentare in particolare nel sacramento della confessione. È il motivo per cui, vicino alla chiesa, sono stati realizzati 25 confessionali (costruiti nel 1990 e restaurati nel 2001) dove i fedeli, ogni giorno, hanno l'occasione d’incontrarsi con il perdono di Dio. Medjugorje è diventata famosa in tutto il mondo per il sacramento della confessione. Non a caso viene definita il “confessionale del mondo”. Preti provenienti da tutto il mondo sono ben disposti ad ascoltare confessioni per ore. L’atmosfera di Medjugorje aiuta molti pellegrini a vivere la propria conversione nell’incontro con i sacramenti e a dare una vera svolta alla propria vita di fede.

Vicino ai confessionali è stata posta nel 1998 una statua in bronzo di San Leopoldo Mandic, santo protettore dei confessori, canonizzato il 16 ottobre 1983, opera dell’artista italiano Carmelo Puzzolo.

Dal lato opposto è stato creato attorno ad una grande crocifisso in legno uno spazio per la preghiera silenziosa, dove i pellegrini possono anche accendere candele.

Uno spazio coperto, per il ristoro dei pellegrini, è stato approntato nell'anno 2000. Dietro quest’ultimo vi sono i servizi igienici.

L’altare esterno, costruito nel 1989, con oltre 5.000 posti a sedere, viene utilizzato principalmente nel periodo estivo per le celebrazioni liturgiche serali e per i grandi raduni come l’annuale Festival dei giovani.

Dietro la chiesa nell’anno 1998 è stata costruita una grande sala intitolata a Giovanni Paolo II, prima chiamata salone giallo o padiglione giallo - per gli incontri di preghiera, le testimonianza di veggenti e dei frati, celebrazioni, sante Messe, adorazioni e convegni; all’interno del salone, vi è il quadro raffigurante l’immagine della Gospa realizzato da Carmelo Puzzolo. Contiene 800 posti a sedere.

Nel Santuario durante la mattinata si celebrano le sante messe per i vari gruppi linguistici dei pellegrini.

Durante la serata, invece, si svolge il programma comunitario, molto intenso e vissuto.

La preghiera serale quotidiana ha inizio alle ore 17 (18 dal 1° maggio) con i Misteri gioiosi e dolorosi del Rosario, come momento di preparazione alla Santa Messa chiesto dalla Madonna stessa.

Questo è anche un momento in cui i fedeli si confessano, in un’atmosfera di preghiera. 

Il momento della preparazione alla messa con la preghiera è anche quello dell’apparizione: la Madonna viene, prega e benedice tutti e con la sua presenza prepara anche i fedeli alla celebrazione eucaristica. 

Alle ore 18 (19 d’estate) comincia la santa Messa internazionale (solo il vangelo si legge nelle rispettive lingue dei pellegrini, il resto in lingua croata) ed alla fine si prega in ginocchio il Credo e 7 Pater, Ave e Gloria, secondo la richiesta della Vergine di non andar via subito dopo la Messa, ma di rimanere ancora un po’ a ringraziare Gesù.

Seguono la benedizione degli oggetti, la preghiera per la guarigione dell’anima e del corpo e i Misteri gloriosi del Rosario fino alle ore 20 (21 d’estate). 

Il giovedì dopo la benedizione degli oggetti c’è un’ora di https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3067051089236440972#editor/target=post;postID=404816529892851824adorazione eucaristica; il venerdì la venerazione della croce. 

L’adorazione eucaristica, oltre che dopo la messa del giovedì, si svolge ogni mercoledì e sabato dalle 21 (22 d’estate) alle 22 (23 d’estate).

I frati del santuario guidano il Rosario comunitario sulla Collina delle Apparizioni ogni domenica alle ore 14 (15 d’estate) e la Via crucis sul Krizevac il venerdì alla stessa ora.

Il Parroco: Fra Marinko Šakota è nato a Citluk il 12 Luglio 1968.
Ha frequentato la scuola primaria e la prima classe della scuola secondaria a Citluk; in quel periodo ha sentito la vocazione, decidendo di unirsi all'Ordine Francescano e si è quindi trasferito presso il Seminario Francescano di Visoko. Lì ha terminato la seconda classe del Ginnasio, mentre ha frequentato le altre due nel Ginnasio dei Gesuiti di Dubrovnik, dove si è anche diplomato.
Ha rivestito l'abito francescano il 15 Luglio 1987 a Humac, dove ha trascorso l'anno di Noviziato.
Dal 1988 al 1989 ha prestato servizio nell'Esercito Popolare Jugoslavo.
Ha iniziato gli studi di Filosofia e Teologia presso l'Istituto Teologico Francescano di Sarajevo (dal 1989 al 1990), li ha proseguiti a Zagabria presso l'Università dei Gesuiti (dal 1990 al 1992) e li ha terminati a Fulda (Germania) (dal 1992 al 1995), dove si è anche laureato.
Ha emesso i Voti Perpetui a Široki Brijeg nel 1993.
E' stato ordinato Diacono a Zagabria il 10 Febbraio 1996 e Sacerdote a Frohnleiten il 13 Luglio del 1996.
Il suo primo servizio è stato nel convento francescano di Innsbruck dove ha trascorso un anno come coadiutore (dal 1996 al 1997), poi è stato a Frohnleiten come assistente spirituale (dal 1997 al 1998) e come cappellano ad Augusta (dal 1998 al 2000).
E' stato cappellano a Mostar (dal 2000 al 2003) ed in seguito parroco a Gradnici (dal 2003 al 2010); dal Settembre del 2010 presta servizio a Medjugorje come cappellano.Dopo la morte dell'attuale parroco, fra Marinko è il nuovo Amministratore parrocchiale.
Fonte:http://www.messaggimedjugorje.net/santuario.html

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